Reintrodurre l’uso della canapa in Sicilia: questo l’obiettivo di Sicilcanapa, azienda del ragusano che, da tre anni, tenta la difficile strada di introdurre sul mercato alimentare i prodotti creati con i semi di questa pianta dalle proprietà nutritive eccezionali. Tra complicate procedure burocratiche, ma soprattutto contro una mentalità che vede la cannabis come un tabù, in quanto da questa si ricava la marijuana. “L’uso della canapa, in varianti con valori di principio attivo inferiori allo 0,2 per cento, è incentivato dalla comunità europea: ha circa 5 mila usi industriali. E gli altri Paesi della comunità europea sono molto più avanti di noi, abbiamo un ritardo di dieci anni”, spiega il fondatore dell’azienda, Giusepe Sutera Sardo. “Si tratta di una pianta dalle proprietà eccezionali, consentitemi di dire stupefacente”, scherza Giuseppe Nicosia, responsabile della produzione dell’azienda che, per la prima volta e grazie all’interessamento dell’assessorato regionale alle attività produttive, è riuscita a organizzare un evento informativo nei giorni scorsi coinvolgendo una platea composta da imprenditori, agricoltori e semplici curiosi. Un ulteriore passo avanti è stata l’apertura dell’Ars di Palermo alla coltivazione della canapa per scopi industriali e alimentari. Il prossimo appuntamento di Sicilcanapa nel tentativo di coinvolgere più persone possibili è previsto per il 14 settembre a Calatanissetta.
Qui il video realizzato dal giornale siciliano CTZen: