Da Cerignola al Salento, la coltivazione della canapa sta volgendo al termine. Da circa 60 anni non si vedeva una semina capillare come questa che rappresenta il primo step per la reintroduzione di una filiera agricola. Infatti, prima di poter partire con investimenti e proiezioni, era necessario valutare come la pianta reagisce nei vari territori considerato che da decenni non si avevano dati come questi. L’esperienza di quest’anno è stata più che soddisfacente: gli agricoltori hanno fatto esperienza diretta in campo e tutti coloro che stanno lavorando per reintrodurre la coltivazione, hanno compreso importanti nozioni.
Ad ottobre è in programma un incontro dedicato agli agricoltori per comunicare i risultati e le esigenze della pianta riscontrate dopo questa prima sperimentazione e per dare informazioni a chi sia interessato alla coltivazione per il prossimo anno.
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Notizie dal territorio:
– Grazie a Ikaros Power, azienda pugliese che ha investito sulla Canapa, è stata recuperata un’antica varietà di Canapa meridionale: l’Eletta Campana
– Pedone Working costruisce in Puglia 60 appartamenti in calce e canapa
– Il Network di CanaPuglia conta 220 tra singoli sostenitori, aziende, associazioni e punti vendita sparsi in tutta Italia
– A Taranto, nei pressi dell’Ilva, sorgerà uno sportello di CanaPuglia per stimolare ottimismo e prospettive.
Autore: redazione CanaPuglia
Pubblicato su Dolce Vita n°48 – settembre/ottobre 2013