La canapa all’esame di maturità. Quello che potrebbe sembrare un interessante gioco di parole teso a valutare se in Italia siamo finalmente pronti a far nascere una nuova filiera produttiva e lavorativa della canapa a livello agroindustriale, è invece una frase da prendere alla lettera.
La canapa sarà portata avanti come coltivazione per l’esame di maturità di cinque diplomandi dell’istituto agrario “Penna” di Asti. Come raccontato da Skuola.net, lo studio riguarda le possibili applicazioni della fibra per la produzione di cordami e tessuti, con un occhio proiettato anche al futuro, e nello specifico ai settori della bioingegneria, della bioedilizia e della produzione di materiali riciclabili per l’industria automobilistica.
Lo studio sarà realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente e delle possibilità offerte da una risorsa naturale come la canapa. Il loro progetto è stato autorizzato dal responsabile scolastico come anche dal consiglio di classe, ed è supportato da Assocanapa.
Un’ottima iniziativa che può aiutare la crescita culturale di un Paese che deve tornare a guardare alla canapa innanzitutto come ad una risorsa. Se, come è noto a tutti i coltivatori, per una buona pianta sono necessarie radici in salute, per la costruzione di una società migliore e più attenta all’ambiente non c’è modo più adatto che iniziare dai giovani.
Redazione Canapaindustriale.it