Designboom, dal 1999 primo magazine online dedicato a design, arte, moda e architettura ha presentato i nuovi occhiali in canapa progettati da Sam Whitten. Gli occhiali sono realizzati in un materiale composito in fibre di canapa e lino impregnate con un legante naturale. Il primo modello sarà disponibile entro la fine del 2014 e chi vuol’essere fra i primi a indossarli può prenotare l’acquisto sul sito hempeyewear.com. Per non aspettare fino a Natale sono già disponibili altri modelli in fibra di canapa e kenaf disegnati da Marius Temming e presentati da Inhabitat, un sito di informazione su architettura, arredamento, design e tecnologie ecosostenibili.
Parlando della sua nuova collezione Hemp Eyewear, Sam Whitten ha spiegato che per ottenere le necessarie caratteristiche di resistenza meccanica e chimica mantenendo libertà di disegno della forma, le fibre di canapa sono state disposte in strati compressi a caldo e poi ricoperti con una resina naturale. Questo costituisce un’innovazione rispetto ai tradizionali metodi di produzione dei pannelli in canapa.
La canapa torna quindi a sostituire la plastica con applicazioni industriali sempre più numerose. Alcune aziende che stanno sperimentando con successo in diversi settori merceologici sono la Hemp Plastics e la Zellform, attive nella produzione di materiali compositi e semilavorati.
I centri di ricerca e sviluppo di queste società stanno oggi offrendo a designer e aziende manifatturiere un supporto tecnico specialistico per la riprogettazione di tutti gli oggetti che finora sono stati prodotti in plastica da idrocarburi. Si aprono quindi tante nuove possibilità di vestire e abitare in modo più intelligente e sostenibile.
Stefano Mariani