Bamboo bee lancia il primo kit di montaggio per bici con telaio in canapa e bambù. Presto disponibile se il crowdfunding su Prefundia andrà a buon fine. Dopo aver creato nel 2013 grazie a Kickstarter una linea di biciclette in bambù artigianali ed ecologiche, il fondatore di Bamboo bee Sunny Chuah, ha progettato un kit per realizzare una bici fai da te. Bamboo bee fornisce tutti i componenti necessari per la bicicletta in una piccola scatola. Le parti strutturali del telaio sono realizzate con canne di bambù e fibre di canapa. Al termine del crowdfunding, il kit per la bici potrà essere prodotto in quantità sufficiente per renderlo commerciale.
Al momento è possibile preordinare il kit Bamboo bee. I componenti della bicicletta sono descritti nel bando pubblicato su Prefundia e comprendono 25 metri di corda in fibra di canapa. Il video promozionale visualizza la sequenza di costruzione, che non sembra esattamente alla portata dei principianti e prevede l’utilizzo della dima fornita insieme ai pezzi strutturali per una corretta messa in forza degli stessi. Il cordame in canapa viene usato per fissare fra loro puntoni e tiranti in bambù, realizzando i giunti strutturali critici del telaio. È utile una minima esperienza con la meccanica e con le legature per avere il piacere di realizzare con le proprie mani un manufatto ecosostenibile.
Sul sito di Bamboo bee si trovano numerosi modelli, anche a pedalata assistita. Non proprio economici perché costruiti con metodi completamente artigianali, anche se supportati da tecnologie avanzate. La tecnica di lavorazione del bambù è denominata Honeywax Infused Technology e viene utilizzata anche per realizzare biciclette su misura. Questo non è l’unico esperimento per telai in bambù e canapa, come abbiamo scritto in questo articolo di Canapa Industriale. L’ingegnere tedesco Nicolas Meyer ha realizzato la Onyx Hemp Bike, in fibre di canapa al 60% e bambù al 15%, con parti in alluminio e carbonio. Nel 2012 in Italia per la prima volta dal 1948 è accaduto che le vendite di biciclette superassero le automobili e il mercato sembra molto ricettivo per le novità.
Stefano Mariani