L’olio di canapa presenta un rapporto veramente ottimale (1:3) tra i due acidi grassi essenziali più importanti: Omega 3 e Omega 6 e ne abbiamo rimarcato l’importanza per la nostra alimentazione nel numero scorso. Per quello che riguarda invece l’utilizzo cosmetico, che incrocia in vari modi l’utilizzo alimentare e terapeutico come coadiuvante in diverse patologie, in particolare è da far notare la presenza elevata dell’acido γ-linolenico, che svolge un ruolo importante nella fisiologia e fisiopatologia della pelle, e dei tocoferoli, che sono un potente antiossidante naturale. Lenitivo e riequilibrante, è inoltre un olio ricco di vitamina E, che combatte i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento precoce, e di vitamine del gruppo B (in particolare B1, B2, B6).
Nell’olio di canapa i tre grassi acidi essenziali indicati sopra sono presenti in media tra il 60 e il 75% del totale e gli conferiscono proprietà antinfiammatorie e rigeneranti, che aiutano per il trattamento e la prevenzione di malattie della pelle come ad esempio l’eczema; pubblicazioni scientifiche ne supportano l’uso in condizioni di pelle secca come psoriasi e xerosi ed è inoltre utile per mitigare le irritazioni cutanee e per evitare o ridurre la formazione di cicatrici. Può essere usato anche localmente in caso di arrossamenti cutanei applicandolo localmente e massaggiando la parte interessata, oppure sui capelli ancora umidi, come impacco rivitalizzante (lasciare in posa almeno 10 minuti).
Come andrebbe di moda dire nel mondo pubblicitario legato ai prodotti per la cura della pelle, è un perfetto anti-aging naturale e si inserisce a pieno diritto nei lipidi vegetali con qualità funzionali ai fini del mantenimento del buono stato di salute della pelle.
A detta di molte persone che lo utilizzano è un prodotto fantastico perché si assorbe velocemente e, al contrario di altri tipi di olio, non è appiccicoso al tatto e non lascia tracce di unto, tanto che molte donne mi dicono di usarlo come base per il trucco. È un antiossidante naturale che previene la formazione di radicali liberi, è lenitivo, tonificante, riequilibrante e nutriente grazie agli amminoacidi e agli Omega 3 e 6. È un ottimo prodotto sia puro, sia mescolato con oli essenziali per realizzare cosmetici per pelli secche, disidratate, tendenti a rugosità o screpolate.
In Italia diverse aziende, tra le quali ad esempio Verdesativa e Bottega della Canapa, lo hanno utilizzato come base per un’intera linea cosmetica: degli esempi possono spaziare dalle creme anti-età, saponi detergenti e altri per la cura di pelli sensibili, shampoo e balsamo ringeneranti e rinforzanti, prodotti che vanno dalla linea per il corpo a quella da bagno, fino ad arrivare a quelli più delicati per i bambini e ai prodotti solari (doposole in particolare). Verdesativa lo ha addirittura utilizzato come rimedio contro le zanzare, ma non come repellente, bensì unito ad un olio essenziale a loro poco gradito. Senza dimenticare che l’olio usato in cosmetica è lo stesso identico che si usa come alimento: 1 o 2 cucchiaini al giorno contribuiscono a soddisfare il fabbisogno giornaliero di Omega 3 e Omega 6 e a tenere a bada il colesterolo e si può consumare sui cibi o assumere a parte. Insomma, dalla tanto bistrattata pianta di canapa, l’ennesimo dono per permetterci di prenderci cura del nostro corpo in sintonia con la natura.
Pubblicato sulla rivista Canapa Industriale, n°2 – settembre/ottobre 2014