Si chiama Be.e., arriva dall’Olanda ed è pronto ad entrare nel mercato entro il 2016. E’ il primo scooter interamente amico dell’ambiente, oltre ad essere alimentato ad energia elettrica, il vero tratto rivoluzionario è nel telaio dello scooter: realizzato interamente in fibre naturali di canapa, lino e cellulosa sintetizzata. Ecologici anche i fari e le frecce a Led. Un progetto del quale si iniziò a parlare già due anni fa, ma che ora è entrato nel vivo della fase di realizzazione.
LE SUE CARATTERISTICHE TECNICHE. Il suo disegno innovativo può piacere o meno, ma sulla resistenza delle sue componenti in fibra naturale non c’è da avere dubbi, visto che i produttori sono talmente sicuri della robustezza della loro monoscocca da offrirla con 4 anni di garanzia. Il doppio dei normali scooter in commercio. D’altra parte dietro alla realizzazione dei prototipi ci sono stati anni di studio di squadra da parte dell’azienda costruttrice Van.Eko (specializzata in mobilità sostenibile), l’Univesità delle Scienze Applicate Inholland ed il produttore di materiali compositi naturali NPSP. Il motore elettrico da 4 kW è alimentato da un pacchetto batteria da 48V/40Ah posizionato sotto la pedana, che garantisce circa 60 km di autonomia e dispone di un caricatore a corredo da 600W in grado di ricaricarla completamente nel giro di tre ore, per un totale di circa 2000 cicli garantiti. La velocità massima è assolutamente rispettabile: 55km/h.
PREZZO E TEMPI DI PRODUZIONE. Per completare la fase di finanziamento la ditta Van.Eko ha lanciato una campagna di crowfounding nella quale coloro che scommettono nel progetto ne possono diventare azionisti versando quote a partire da poche centinaia di euro, mentre altri finanziamenti sono stati raccolti da sponsor. Inoltre è già possibile ordinare lo scooter, il cui prezzo al momento del lancio sarà di 6.700 euro iva inclusa. Un prezzo non certo in concorrenza con gli scooter di fascia bassa, ma giustificato dal fatto che i soli costi di materiale per costruirne uno sfiorano i 3.000 euro. E d’altra parte come specificato nella presentazione del progetto, l’obiettivo è quello di porsi almeno inizialmente come uno scooter di fascia alta.
ENTRO IL 2016 SUL MERCATO DI TUTTA EUROPA. Una volta terminata la fase di finananziamento, con 70mila euro di investimenti da raccogliere in tre mesi (18.000 dei quali già raccolti), il Be.e dovrà superare la procedura di omologazione per il mercato europeo. Prove severe e mai sperimentate su motocicli interamente realizzati in fibra naturale. Ma anche da questo punto di vista i responsabili del progetto mostrano sicurezza, affermando sul sito di aver già sottoposto i prototipi alle prove previste e spingendosi fino a garantire il rimborso integrale della somma investita a tutti coloro che stanno diventando azionisti del Be.e o ne hanno preacquistato un esemplare. Una volta superata questa ultima prova il primo scooter realizzato in fibra di canapa sarà pronto a percorrere le strade di tutta Europa: se non ci saranno intoppi entro i primi mesi del 2016 sarà in vendita nelle principali città europee.