Abbiamo deciso di creare uno spazio su Dolce Vita e affidarlo direttamente alle associazioni che si occupano di canapa industriale nel nostro Paese per dare loro la possibilità informare in prima persona sulle iniziative e i progetti che le caratterizzano.
Assocanapa
Attualmente AssoCanapa sta valutando i risultati della stagione 2014. A fronte di circa 1500 ha di coltivazioni ed un raccolto importante in termini di produzione di paglie di canapa, questi risultati consolidano il “modus operandi” di filiera corta e diffusa, i nodi strategici, il rapporto diretto con gli agricoltori in tutta Italia e quello con i primi trasformatori AssoCanapa srl a Carmagnola (TO) e South Hemp Tecno srl a Crispiano (TA). E’ stata confermata la validità delle scelte colturali e delle varietà impiegate, messe alla prova da un’annata caratterizzata da condizioni di precipitazioni e temperature particolarmente “anomale” e nel mese di dicembre saranno messi a punto i programmi per la coltivazione 2015 e ne verrà data notizia; sono inoltre previsti diversi incontri e convegni.
Si consiglia, a chi ha intenzione di avviare una coltivazione, di prenotare ed acquistare il seme mettendosi in diretto contatto con i nostri uffici. Se dovesse essere approvato il disegno di legge quadro sulla canapa industriale, attualmente in discussione, ne daremo tempestiva comunicazione tramite www.assocanapa.org e www.facebook.com/Assocanapa, twitter.com/Assocanapa. Molto probabilmente il calendario delle consultazioni non permetterà l’approvazione in tempo per la prossima annata agraria e comunque se dovessero esserci dei cambiamenti AssoCanapa darà immediato e pubblico aggiornamento.
Assocanapa
Canabruzzo
Dopo l’esperienza di Canapa Food per il primo olio e prima farina di canapa d’Abruzzo, l’Associazione Canabruzzo propone un nuovo Crowdfunding con produzioni dal basso chiamato Canapa Food 2.0, si andrà a seminare 2 ettari di terreno a canapa sativa e con il seme raccolto si andrà ad ottenere olio farina e semi decorticati. Chi acquista una quota avrà diritto a 100ml di olio, 500gr di farina e 250gr di semi decorticati per €15,00, chi acquisterà tre quote per €45,00 avrà diritto ad una quota in omaggio, spese di spedizione a parte. Canapa Food ha avviato collaborazioni con l’azienda dolciaria “Geni’s dolci e gelato srl” di Basciano (TE) che produce cioccolato ai semi di canapa, con il “Caffè Cristofori” di Notaresco (TE) per il caffè alla canapa, con la pasticceria “Mani di Fata” di Roseto degli Abruzzi (TE) per la produzione di cornetti, dolci, pasta secca e fresca con farina di canapa, con il “bar Centrale” di Di Vitantonio Roberta (Cermignano TE) per produrre cornetti alla canapa, e con lo “Scacco Malto” (TE) per la creazione di varie birre alla canapa di produzione estera e italiana. Infine lo spazio “0864 cibi e d’intorni” di Scontrone (AQ) dedica un giorno a settimana alla degustazione di prodotti a base di canapa, mentre il laboratorio “Salubris” (TE) si dedica allo studio della medicina naturale, con vari prodotti cosmetici a base di olio di canapa. W la canapa.
Marco Polpilii – Presidente Canabruzzo
CanaPuglia
“Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole che si sappia, il resto è propaganda”. Così Horacio Verbitsky affermava tempo fa, consapevole della perdita di autonomia dei media rispetto agli interessi economici di aziende o organizzazioni più o meno influenti. Oggi più che mai bisognerebbe seguire il pensiero di Horacio poiché la questione dell’abbandono e della demonizzazione della pianta Cannabis è figlia di una propaganda volta a favorire l’industria del petrolio, del sintetico, della deforestazione spasmodica, della cultura dell’usa e getta.
Oggi, grazie a progetti come Dolce Vita e alle neo riviste di settore e all’impegno delle persone che ci lavorano, abbiamo visto rinascere il giornalismo, quello vero. Dal nostro punto d’osservazione, il processo di informazione sulla Cannabis, primo scoglio da superare per la reintroduzione della coltura sul territorio italiano, ha raggiunto un buon livello e non dobbiamo far altro che continuare con questa passione. Ma ora dobbiamo passare insieme alla fase operativa, ovvero fornire assistenza e accompagnare i portatori d’interesse nello sviluppo di progetti d’impresa. Per questo, stiamo progettando l’evoluzione di CanaPuglia che, in assenza di imprevisti, dovrebbe concretizzarsi a marzo 2015. In cosa consisterà questa evoluzione, vi invitiamo a scoprirlo sui nostri canali nelle prossime settimane. www.canapuglia.it // FB // TW
CanaPuglia
Lucanapa
L’annata agricola 2015 è alle porte e l’associazione Lucanapa è pronta ad affrontare le nuove sfide di questo nuovo anno: più tutela del territorio e maggiore informazione sulle tematiche ambientali sarà l’obiettivo generale da raggiungere. Solo la regione Basilicata, i lucani, possono darci l’indicatore giusto affinché si possano misurare i risultati man mano raggiunti. Le principali novità riguardano il rapporto tra Lucanapa e i soci produttori: fornire contratti anche per il conferimento del grano (utile per la realizzazione dei prodotti trasformati a base di farine cerealicole); insistere maggiormente sulla formazione rivolta ai produttori; mettere a disposizione più punti di raccolta. L’aspetto più importante sarà sicuramente quello di verificare la fattibilità a realizzare un semilavorato direttamente presso l’azienda agricola produttrice con delle macchine già presenti sul mercato o comunque disponibili in conto terzi. Questi risultati saranno il frutto di un progetto in fase di realizzazione che stiamo portando avanti con degli istituti agrari presenti sul territorio lucano: “Coltivare per Costruire”. Un’altra novità è stata quella decisa dai soci fondatori di Lucanapa (Manuela Tolve, Riccardo Sabatiello e Giovanni Ettorre) che hanno voluto indire un premio green (ci sarà ogni anno) per il miglior prodotto innovativo realizzato dai soci produttori. Il premio è stato dato a Mancino Berardino che ha concepito un packaging completamente biodegradabileutilizzando prodotti tracciabili e a Km0. Ricordiamo la disponibilità di Lucanapa a dare il giusto supporto ai produttori affinché si avviino più filiere corte possibili. Dal 2015 si partirà con le nuove prenotazioni del seme: Uso 31, Fedora, Futura e Felina sono le varietà selezionate. Per qualsiasi info su come partecipare alle attività di Lucanapa scrivere a info@lucanapa.com.
Riccardo Sabatiello – Presidente Lucanapa
Toscanapa
Anche quest’anno l’associazione TOSCANAPA farà in modo che gli agricoltori intenzionati a seminare e coltivare canapa industriale lo possano fare utilizzando le sementi delle varietà di importazione reperibili sul libero mercato. Sarebbe utile ed interessante disporre anche di varietà italiane, ma, al di là delle buone intenzioni e degli sforzi di alcuni, e parliamo principalmente di Assocanapa, di G.Fibranova e di Eletta Campana, i quantitativi realmente disponibili sono esigui e si deve quindi necessariamente ricorrere all’importazione di sementi, dalla Francia – commercializzati in esclusiva da Assocanapa – dalla Germania e dall’Ungheria. Coloro i quali hanno inviato il modulo – richieste di coltivazione – tramite il link sul sito www.toscanapa.com, sono stati registrati sul nostro database e riceveranno in questi giorni una e-mail con le istruzioni per avviare la fornitura delle sementi ed usufruire, se lo vorranno, di alcuni servizi di consulenza e sostegno in convenzione. Coloro che non avessero ancora inviato il modulo, sono pregati di farlo al più presto, per via telematica dettagliando bene quali sono le caratteristiche dell’azienda, i progetti di coltivazione ed ogni informazione utile a comprendere meglio la situazione locale in cui operano, oppure inviando una email a coltivazioni@toscanapa.com , oppure telefonando al 338 4034628. Per maggiori informazioni e per la versione integrale dell’articolo vai su www.toscanapa.com.
Associazione Toscanapa
Redazione Canapaindustriale.it
Pubblicato su Dolce Vita n°56 – gennaio/febbraio 2015