“Sabato vado a raccogliere la canapa!”. Inizia così il post pubblicato su Facebook nei giorni scorsi da Carlo Sibilia, deputato del M5S nel quale annuncia che aderirà alla raccolta collettiva di canapa organizzata per il 19 settembre dall’associazione CanapaIrpina.
Vi avevamo già raccontato di come i ragazzi abbiano pensato di realizzare un progetto pilota per la bonifica della Piana del Dragone mediante la coltivazione della canapa stessa e, accanto alla sperimentazione agricola, favorire la creazione della filiera per offrire a breve termine i primi prodotti a base di canapa.
“Nella Piana del Dragone”, avevano raccontato i ragazzi a canapaindustriale.it, “si trova il bacino idrogeologico più grande del Mezzogiorno, che ha un’importanza fondamentale e le condizioni attuali del territorio non sono ecocompatibili a causa dell’inquinamento dovuto alla zootecnia, alle discariche ed all’agricoltura che fa ampio uso di diserbanti e fitofarmaci. Il tutto mentre il Comune ha in progetto di ricostruire il depuratore che non funziona molto bene. Ma nessuno sta pensando a come risolvere l’inquinamento regresso: il nostro obiettivo è appunto quello di ripulire un territorio così importante grazie alla canapa”.
Per il 19 settembre è prevista la raccolta del campo sperimentale di canapa e l’associazione ha invitato tutta la cittadinanza a partecipare. “Accolgo con piacere l’invito che l’associazione CanapIrpina di Volturara ha rivolto ai cittadini a partecipare alla raccolta della canapa prevista per sabato 19 settembre nella meravigliosa Piana del Dragone in provincia di Avellino”, ha scritto il deputato Sibilia sulla sua pagina Facebook, spiegando che: “Sarà l’occasione per toccare con mano un prodotto della terra che potrebbe essere una fonte importante per il rilancio dell’economia e dell’occupazione nel nostro territorio e che, invece, il più delle volte viene associato soltanto alla tossicodipendenza e all’illegalità”.
“La canapa”, prosegue il deputato, “al contrario, è un prodotto con proprietà terapeutiche, oltre ad essere anche un ottimo sostitutivo della plastica perché ecosostenibile. Occorre fare una corretta informazione, andare al di là di falsi preconcetti e conoscere davvero le sue proprietà e, soprattutto, le potenzialità che andrebbero colte e sviluppate, come ad esempio la capacità fitorisanante: la canapa è utile ad assorbire e stabilizzare le sostanze inquinanti presenti nel terreno, evitando l’inquinamento delle falde acquifere. È usata, inoltre, in campo alimentare, tessile ed bioedilizio. Quindi, un plauso al coraggio dei ragazzi di Volturara che hanno realizzato il campo sperimentale di canapa sativa con la varietà Felina 32. Ci vediamo lì sabato prossimo!”.
Redazione canapaindustriale.it