Mentre la canapa seminata da nord a sud del Paese cresce forte e rigogliosa, in tutto lo stivale si moltiplicano gli eventi informativi che mirano a diffondere conoscenze tecniche alla base delle figure professionali del mondo della canapicoltura.
A Saracinesco, piccolo paesino alle porte di Roma che per rinascere sta puntando proprio sulla canapa, per il prossimo 9 luglio è previsto un corso di canapicoltura, con una parte pratica di lavoro sul campo grazie alla canapa che è stata seminata in via sperimentale quest’anno.
La giornata è stata organizzata dal CIP (Canapa Info Point) con un pranzo al sacco a cura di CanapAroma, gita al fiume, e poi la parte ica del corso, seguita da quella pratica. Il corso ha un costo di 10 euro ed il pranzo di 5 euro: per partecipare al corso bisogna prenotarsi scrivendo alla mail info@canapainfopoint.it, per il pranzo alla mail: canaparoma@gmail.com.
Mentre l’1, il 2 ed il 3 luglio prenderà il via il corso di bioedilizia con canapa e calce a cura di ANAB, l’Associazione Naturale di Architettura Bioecologica che ha portato in Italia questo metodo di costruzione con la prima casa in canapa e calce italiana costruita nel bolognese nel 2010.
Il corso, indirizzato a professionisti ed operatori del settore sarà tenuto dal geometra Olver Zaccanti e dall’architetto Mina Bardiani. Come raccontato dall’ANAB, i luoghi dove si svolgerà sono “la “Casa con le trecce” a San Possidonio (Mo), un prototipo dimostrativo di tecniche costruttive e materiali naturali per abitare sano, con- fortevole e sicuro, anche durante l’emergenza post sisma. E poi presso “Casa Zucchi” a Cavezzo (Mo) e “Casa Magnoni” a Vigarano Mainarda (Fe) sono le prime abitazioni realizzate in canapa e calce con il contributo per la ricostruzione della Regione Emilia Romagna. Queste abitazioni sono realizzate a seguito della demolizione di edifici ad uso abitativo irrimediabilmente danneggiati dagli eventi sismici. La ricostruzione è fatta con struttura in legno a telaio realizzata in opera, tamponamenti, coibenta- zioni e massetti eseguiti con canapulo di canapa italiana e calce naturale”.
Il costo per la partecipazione è di 180 euro più Iva e l’iscrizione si effettua direttamente dal sito www.anab.it. Per informazioni è possibile scrivere alla mail emiliaromagna@anab.it e, in caso terminassero i posti disponibili, l’associazione fa sapere che sarà creato un altro appuntamento a settembre.
Redazione canapaindustriale.it