Un cuscino riempito di canapa per dormire sogni tranquilli. E’ l’idea del laboratorio artigiano BeEco, di Milano, che ha immaginato di realizzare questo prodotto a partire da un prodotto di scarto della lavorazione del seme di canapa.
La pula infatti altro non è che il guscio che ricopre i semi di canapa, che viene tolta quando vengono decorticati per poi essere venduti a scopo alimentare. L’ennesimo sottoprodotto di questa pianta che, invece che essere buttato, può essere lavorato e riutilizzato per questa ed altre applicazioni.
Il prodotto sarà proposto per la prima volta oggi in occasione della nuova edizione della fiera “Fa la cosa giusta” e noi abbiamo sentito Silvia Bergomi di BeEco per farci raccontare qualcosa di più.
“Inizialmente abbiamo valutato di usare la sola pula di canapa per vedere come si comportasse perché ad esempio il farro è più elastico mentre il miglio si compatta di più. Tutto in pula di canapa secondo noi sarebbe diventato troppo rigido per cui abbiamo pensato di usare anche il farro. Abbiamo creato un cuscino a doppio scomparto in cui metà è riempito con pula di farro per dare elasticità e sostegno al corpo, e l’altra metà con pula di canapa che dà questa fragranza gradevole ed un micromassaggio molto piacevole per la testa grazie alla finezza della grana”.
Quali sono in generale i vantaggi di usare questi materiali per i cuscini?
La canapa è già biologica di suo perché in genere non ha bisogno di pesticidi o altre sostanze chimiche durante la crescita ed è altamente ecosostenibile. A maggior ragione l’utilizzo degli scarti, visto che ad oggi la pula veniva usata solo per i mangimi animali ed in alcuni casi in bioedilizia, perché il riciclo dei materiali è sempre una pratica sostenibile che non inquina l’ambiente.
E a livello di utilizzo?
Innanzitutto, non essendoci nulla di origine animale, gli acari non riescono a nutrirsi ed a riprodursi, quindi sono ottimi per chi ha questo tipo di allergia. In più come tutti quelli fatti con le pule, sono molto freschi e sono adatti per i bambini o per chi suda molto: essendo cellulosa, un materiale idrofobico, non assorbe l’umidità. A livello di ergonomicità il farro da un po’ più di elasticità perché il guscio si può schiacciare e poi si rigonfia, mentre la canapa è più morbida sotto la testa e poi entrambe, spostando la testa quando si dorme, già da soli vanno a riempire solo l’incavo del collo senza avere un sostegno rigido. Riempiono il volume necessario con un’attività che disinfiamma i nervi della cervicale ed aiuta a decentrare i muscoli del collo.
Inoltre l’aroma, particolarmente gradevole, favorisce e concilia il sonno.
La pula è la parte del guscio del seme che viene tolto quando si fa l’operazione di decorticazione. Viene poi fatta qualche lavorazione?
Subisce solo un trattamento di depolverizzazione per togliere tutto ciò che può derivare dal campo; poi, già con la decorticazione subisce un trattamento termico e quindi la pula rimane sanitizzata.
Da dove arriva la pula che utilizzate?
Per i primi cuscini che abbiamo realizzato l’abbiamo importata dalla Polonia ma ora ci stiamo organizzando e siamo in contatto con un consorzio italiano per acquistarlo a chilometro zero che è un po’ la filosofia della nostra azienda. Stanno valutando di potermelo pulire per poi fornirmi la materia prima.
Che tipo di realtà è BeEco?
Siamo un laboratorio molto artigianale basato sull’idea di creare prodotti sostenibili, con un buon rapporto qualità/prezzo e la massima eticità possibile.
Che altri prodotti realizzate?
Tutto ciò che si può usare per un letto quindi futon, materassi, tutti i tipi di cuscini, con le pule o per la termoterapia e quindi con noccioli di ciliegio o semi di lino, lenzuola in cotone biologico ed accessori per meditazione e yoga.
Usate il tessuto di canapa?
Lo usiamo anche se, essendo ancora molto caro, non è un prodotto che usiamo sempre. Io lo propongo su ordinazione, lo acquistiamo da un’azienda che tesse in Italia anche se il filo ha provenienza estera. Ad oggi la federa del cuscino di canapa è in cotone biologico, con una foglia di canapa stampata con colori naturali. Stiamo valutando se proporla anche in tessuto di canapa ma per ora abbiamo voluto rimanere bassi con i prezzi, visto che il cuscino sarà venduto a 35 euro.
Mario Catania