Sull’onda del nuovo mercato creato dalla cannabis light, iniziano a nascere anche aziende che si dedicano a vario titolo agli impianti necessari per la coltivazione e la cura del prodotto post-raccolta. Un esempio arriva dall’azienda Tecno Azzura, che dal 1982 produce impianti pressurizzati per la verniciatura e la carteggiatura.
L’idea è stata quella di mettere a disposizione il proprio know how e la struttura aziendale, per iniziare a produrre impianti pressurizzati per la coltivazione e l’essiccazione della canapa.
Come è nato il progetto di realizzare impianti pressurizzati per essiccazione e produzione di canapa?
Tecno Azzurra è un’azienda romagnola che da circa 40 anni produce impianti pressurrizzati per industrie. Il know how sviluppato nell’aspirazione industriale ci permette di sviluppare qualsiasi tipo di impianto di aspirazione, adattandolo alle esigenze del cliente.
Quest’anno abbiamo ricevuto diverse richieste relative a impianti di essiccazione/produzione per canapa e abbiamo sviluppato due diversi progetti per assecondare al meglio le esigenze riscontrate dal cliente.
Quali sono le tipologie?
Abbiamo studiato due tipi di progetti, uno economico per la sola essiccazione, il “Dry mary Basic” e uno che permette sia l’essiccazione che un eventuale produzione indoor, il “Dry mary Deluxe”.
Le misure utili standard previste sono di metri 6 x 4 x 2,5 (H), ma siamo in grado di sviluppare progetti di qualsiasi dimensione, per assencondare al meglio ogni necessità del cliente.
Come funzionano?
Il modello “Basic” prevede una stanza in depressione con aereazione continua. L’aria in entrata viene filtrata da filtri particolari (anti-pollini) e viene espulsa tramite una parete aspirante, progettata per avere una ventilazione uniforme in tutta la stanza, permettendo così di avere una giusta essiccazione in tutta l’area della stanza.
Il modello “Deluxe” prevede una stanza in pressione con ricircolo d’aria continuo. Il ricircolo continuo dell’aria viene regolato da un gruppo di presurrizzazione in grado di controllare temperatura e umidità /tutto tramite energia elettricva) all’interno dell’ambiente, garantendo una ventilazione uniforme in tutta la stanza permettendo un’essiccazione ottimale del prodotto. E’ possibile regolare temperatura (sia riscaldamento che raffreddamento) e umidità desiderata tramite un display posizionato all’interno del quadro elettrico.
Date le caratteristiche, in questo impianto è possibile anche la produzione indoor con la possibilità di posizionare luci a led verdi per poter operare al suo interno anche nel moento di buio, senza compromettere la qualità del raccolto.
Quali sono i costi per un’azienda che voglia fare questo tipo di investimento?
I costi sono di circa 15mila euro per il modello “Basic” e di 35mila euro per il modello “Deluxe”. Questi costi potrebbero subire variazioni in caso di un aumento o diminuzione delle misure del progetto.
Tutti questi costi sono passibili di ammortamento con conseguente benefici fiscali per l’investimento.
E i vantaggi?
Il vantaggio principale è una essiccazione perfetta del prodotto: niente muffe, tempi di essiccazioni certi e ottimali, essiccazione uniforme del raccolto, esiccazzione corretta del 100% del raccolto, miglioramento notevole della qualità del prodotto finito.
Un altro vantaggio è quello di poter customizzare la stanza in qualsivoglia maniera, aggiungendo dei traversi per l’appendimento, luci a led verdi, predispozione per lampade da serra, piattaforme girevole per vasi, etc…
Il modello “Deluxe” permette una produzione anche nei periodi freddi, aumentando la capacità produttiva dell’azienda.
Mario Catania