“Canapa, una storia incredibile” racconta la storia del vegetale più discusso della storia, legata a quella di Matteo Gracis, fondatore di Dolce Vita che, mollata l’università, si è dedicato a questa pianta tanto da farla diventare l’occupazione della sua vita.
Il libro, edito da Chinaski, ripercorre i motivi dell’insensato proibizionismo di cui è stata oggetto, intervallandola con la storia personale dell’autore e la nascita della rivista, ad oggi la più importante in Italia per quanto riguarda la canapa e gli stili di vita alternativi, in cui trovano ampio spazio le potenzialità della canapa nel mondo agro industriale, e la sua battaglia nel nome della sostenibilità.
“Spesso si parla della canapa agroindustriale a livello teorico, ma nel libro ho fatto anche degli esempi pratici di realtà già presenti in Italia, come Case di Luce, il più grande complesso in canapa ad uso abitativo in Europa, che sorge a Bisceglie e che sono stato a visitare durante la costruzione”. Altro esempio: “Durante le presentazioni del mio libro faccio girare tra il pubblico il portachiavi in bioplastica di canapa stampato in 3D che abbiamo fatto fare da Kanèsis per Dolce Vita, proprio per farlo toccare con mano e capire che tutto ciò che oggi produciamo con la plastica potrebbe essere sostituito dalla canapa”.
Altro caso emblematico è quello delle reti da pesca: “Che oggi, essendo fatte in nylon, costituiscono uno dei problemi per l’inquinamento degli oceani. In passato venivano fatte con la canapa e, una volta finite di utilizzarle, venivano lasciate sul fondo dei mari, perché nel giro di qualche mese diventassero cibo per i pesci, altra cosa che la dice lunga”. Quindi bioplastica e bioedilizia ma anche alimenti, cosmetica, energie pulite, tessile: insomma una panoramica dei possibili utilizzi della canapa che più potrebbero influire a livello ambientale nei cambiamenti di cui necessitiamo.
“Mi piacerebbe poter far arrivare il mio libro a Greta Thunberg”, sottolinea l’autore, “visto che in tutte le sue uscite non ha mai citato il tema canapa, forse perché non lo conosce, ma sarebbe una delle tematiche più efficaci, visto che può essere usata in diversi settori industriali, per cui dalle pagine di canapaindustriale.it, lancio questo appello”.
Intanto il libro, a quasi due mesi dall’uscita ufficiale, ha già visto diverse ristampe, a riprova del grande interesse che circonda questa pianta.
Redazione di canapaindustriale.it