La canapa può aprire la strada per un vero “Green Deal” a livello europeo. Ne è convinta la EIHA (associazione europea per la canapa industriale), che ha stilato un documento per mostrare come questa pianta possa essere la base per rilanciare l’economia sostenibile nel vecchio continente. Scarica il testo integrale in fondo all’articolo.
All’inizio del suo mandato, la presidente Von Der Leyen ha annunciato un ambizioso piano per risollevare l’Europa dalla crisi politica, ambientale ed economica, con l’obiettivo di trasformare l’Europa nel primo continente a raggiungere zero emissioni entro il 2050, scindendo crescita economica e uso delle risorse. Le recenti catastrofi ambientali e sanitarie ci spingono ad agire e a fissare obiettivi ambiziosi per la transizione verso una società più sostenibile.
L’Associazione europea della canapa industriale accoglie con favore e sostiene pienamente la visione della Commissione europea e si impegna a lavorare con gli organismi dell’UE al fine di perseguire gli obiettivi del Green Deal e contribuire alla ripresa dell’economia europea.
L’EIHA intende concentrarsi in particolare sul nuovo quadro politico, evidenziando come la canapa possa offrire un contributo fondamentale al potenziamento di soluzioni innovative in grado di accelerare la transizione verso un modello di crescita rigenerativa che restituisca al pianeta più di quanto viene sottratto.
Questo modello garantisce diverse migliaia di nuovi posti di lavoro verdi e destinati a lavoratori altamente qualificati nelle aree rurali e in ambito produttivo. Tuttavia, molte complicazioni e ostacoli impediscono alla canapa di ricoprire il ruolo che merita all’interno delle nostre economie. È ancora presente un generalizzato malinteso, derivante da una mancanza di conoscenze rispetto a questa pianta versatile che si adatta perfettamente a un modello di crescita qualitativa e sostenibile.
È necessario un sostegno rilevante, sincero e trasparente da parte dei governi, delle parti interessate e dei cittadini per avviare finalmente la #hemprevolution, di cui la società, l’ambiente e l’economia beneficeranno in modo permanente.