Piatti, stoviglie e posate in canapa e biodegradabili: la sostenibilità parte dalla tavola

Bioplastica in canapa //

Rimpiazzare piatti, posate e stoviglie in plastica monouso con la canapa, con il vantaggio di renderli resistenti, riutilizzabili e soprattutto biodegradabili.

E’ l’idea dell’azienda russa Konoplex, che ha annunciato l’intenzione di iniziare a produrli. Lo racconta Sputnik News spiegando che: “Per lo sviluppo delle strutture saranno investiti circa 2 miliardi di rubli (oltre 20 milioni di euro). Si prevede che nel 2026 le strutture saranno in grado di produrre 4mila tonnellate di cellulosa l’anno con la possibilità di estendere gradualmente questa capacità”.

“Le stoviglie in canapa sono sicure per l’ambiente perché riescono a biodegradarsi completamente in un lasso di tempo compreso tra alcune settimane e 3 mesi. Questi oggetti possono essere sottoposti a temperature fra loro molto diverse: dalla conservazione degli alimenti in freezer fino al riscaldamento del cibo in microonde. Inoltre, questi prodotti sono di facile utilizzo perché resistenti e leggeri”, spiega Alina Galperina, responsabile della comunicazione dell’azienda.

Da tener ben presente che a partire dal primo gennaio 2021 nell’Unione europea entrerà in vigore il divieto all’utilizzo delle stoviglie in plastica monouso e di altri prodotti in plastica e quindi le stoviglie biodegradabili in canapa e la bioplastica più in generale, potrebbero diventare una valida alternativa.

E se l’idea dell’azienda russa è quella di iniziare la produzione a breve, c’è un’azienda americana che alle posate in canapa ci ha già pensato, e le ha anche già realizzate. Parliamo degli Hemptensils™ di GreenTek Packaging, lanciati di recente come le prime posate monouso a base vegetale.

Sviluppati dall’ingegnere e fondatore di GreenTek, Jordan Hinshaw, le forchette, i cucchiai e i coltelli Hemptensil sono al 100% a base biologica (non contengono petrolio) e sono compostabili. Se i prodotti finissero in una discarica, non danneggerebbero l’ambiente.

GreenTek acquista canapa lavorata e decorticata che è stata trasformata in pellet di canapa senza petrolio per produrre i suoi prodotti Hemptensils. Nel suo stabilimento di Long Beach, l’azienda lavora la materia prima con gli enzimi acceleranti della decomposizione, riscalda la miscela e poi la inietta in uno stampo personalizzato.

Oltre a Hemptensils, GreenTek produce contenitori per cosmetici a base di polimeri di canapa e prodotti per l’imballaggio secondario. I contenitori per cosmetici in polimeri di canapa offrono una soluzione innovativa ai miliardi di contenitor in plastica prodotti solo per essere gettati via.

L’azienda offre anche ulteriori opzioni di imballaggio personalizzato e bio-based garantendo una durata di conservazione dei propri prodotti di oltre 4 anni.

Redazione di Canapaindustriale.it

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