Canapa industriale in Italia: stanziati 3 milioni per il rilancio della filiera

Canapicoltura //
In questo articolo
1 / 3 milioni di euro per finanziare la filiera della canapa
2 / Aiuto ad ettaro, nuove varietà, controllo THC e meccanizzazione

Tre milioni di euro per far crescere la filiera nazionale della canapa industriale. Il ministro Stefano Patuanelli ha firmato il decreto che disciplina criteri e modalità di ripartizione delle risorse del fondo per la tutela e il rilancio delle filiere cosiddette minori, tra le quali figura anche la canapa.

Istituito dalla legge di bilancio 2021, il fondo ha una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021 ed è utilizzato per concedere aiuti alle aziende agricole nel rispetto di specifiche procedure di presentazione delle domande e di verifica dei requisiti.

3 milioni di euro per finanziare la filiera della canapa

“La filiera canapicola nazionale avrà presto a disposizione i primi fondi dedicati. Con il via libera delle regioni al decreto ‘Filiere Minori’, diamo attuazione alle risorse messe a disposizione del settore nella scorsa Manovra. Stanziamo così ben 3 milioni di euro, equamente suddivisi tra tre linee di intervento”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni in merito al Decreto Filiere Minori, per cui sono stati stanziati in totale 10 milioni di euro nella Legge di Bilancio 2021.

Aiuto ad ettaro, nuove varietà, controllo THC e meccanizzazione

“Il primo intervento prevede l’aiuto ad ettaro pari a 300 euro, nel limite di 50 ettari. Il secondo riguarda l’attività di ricerca per progetti su nuove varietà di canapa nel settore sementiero, sui metodi di controllo veloce sul THC e sulla meccanizzazione e trasformazione primaria della canapa. Infine, diamo un aiuto in ‘de minimis’ alle imprese che investono nel post raccolta della canapa e in impianti di essiccazione, di pulizia del prodotto, stigliatura, confezionamento in atmosfera modificata, conforme agli standard di qualità del mercato ad uso alimentare (seme di canapa e derivati del seme)”.

“Dopo aver approvato la norma e aver istituito il tavolo di filiera presso il Ministero delle Politiche agricole quando ero sottosegretario – conclude L’Abbate – ora la canapa potrà contare sui primi fondi per rafforzare le sinergie tra gli operatori del comparto, creando sistema, e per migliorare le produzioni concentrandosi sulla ricerca. Il nostro impegno continua perché crediamo fortemente in questa coltivazione dai mille usi industriali, farmaceutici, edili e alimentari e non meramente ludici come qualcuno vorrebbe sminuire”.

Redazione di Canapaindustriale.it

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