Materasso alla canapa per “sogni stupefacenti” e parte la polemica

Un materasso con rivestimento in tessuto di canapa ha scatenato le polemiche in Versilia.

E’ bastata una pubblicità che nel claim vantava i “sogni stupefacenti” che il materasso in questione avrebbe permesso, per far partire una polemica infinita sulla stampa locale, alimentata anche dal Progetto comunità aperta, finanziato dal Fondo Nazionale per la lotta alla droga.

Secondo gli esponenti del progetto, infatti, sarebbe “pericoloso lanciare certi tipi di messaggi” e dopo aver criticato l’iniziativa hanno addirittura chiesto che i manifesti in questione venissero rimossi.

Noi di Canapaindsutriale.it queste battute le leggevamo 10 anni fa, quando siamo partiti con la nostra avventura giornalistica, e non c’era articolo, che fosse destinato alla bioedilizia in canapa, al tessile o qualsiasi altra applicazione, sotto al quale un buontempone non commentasse con frasi tipo: “ma si fuma?”, passando per i doppi sensi sull’essere “fatti” di canapa, le proprietà “stupefacenti” del prodotto e tutto il corollario. Niente di grave, se non fosse che una minimo all’inizio ce la prendevamo perché quello che per noi era un serio lavoro di divulgazione potesse essere in un certo modo “svilito” da quelle che in realtà erano e restano delle semplici battute, che ognuno ha il diritto di fare.

Così come crediamo resti insindacabile il diritto di poter scegliere il messaggio pubblicitario che si ritiene più opportuno e che nel caso del materasso ha comunque contribuito a far discutere del prodotto seguendo la regola aurea del “basta che se ne parli”.

Quello che fa specie è che per una battuta, si arrivi addirittura a chiedere di censurare la pubblicità legata ad un prodotto commerciale, senza tener nemmeno conto di tutti i benefici che le filiere della canapa potrebbero portare al nostro paese dal punto di vista economico e ambientale. Insomma, alimentare il pregiudizio è la cosa peggiore che si possa fare.

Il materasso con la fodera di canapa

“Il nostro materasso è fatto con plastiche riciclate, proprio per sottolineare il nostro impegno ambientale. Sulla canapa posso dire di conoscerla fin da bambino perché a Montecatini, dove sono cresciuto, c’era la canapa della canapa che produceva tovaglie e lenzuoli. Si tratta di tessuti molto resistenti e rinfrescanti, oserei dire riposanti, che quindi abbiamo deciso di riproporre in questa nuova linea per la copertura del materasso”, ci ha raccontato il signor Porciani, titolare dell’azienda Riccardo Corredi.

“Hanno usato i manifesti pubblicitari per darmi addosso, ma noi abbiamo fatto tutto a norma di legge”, sottolinea il titolare che è anche il protagonista degli spot pubblicitari girati con “Valerio il Cialtrone” dello Zoo di 105.

La fodera in tessuto di canapa è pensata anche per le sue proprietà antimicrobiche e viene fornita da aziende locali.

Redazione di Canapaindustriale.it