Nonostante il momento complesso per tutto il settore, il Canapaforum che si terrà a Bari dal 3 al 5 ottobre è una testimonianza lampante delle eccellenze italiane nei settori della canapa industriale e medica: dalle aziende ai professionisti, passando per esperti di settore, professori e ricercatori, per mostrare al governo che un’altra strada sarebbe possibile.
Invece che la proibizione dovuta al pregiudizio, basterebbe dare un’occhiata al programma e alle energie profuse in questo evento, giunto alla terza edizione, che sono lo specchio di un lavoro profondo svolto a livello di ricerca e applicato all’economia reale, con intere filiere nate in Italia, che oggi crescono in decine di Paesi europei e non, e che da noi rischiano di essere bloccate quando all’estero vengono favorite e foraggiate, spesso da fondi europei.
“Malgrado gli strampalati provvedimenti del Governo, che sembrano rivolti a danneggiare la produzione nazionale – dichiara Beppe Croce, presidente di Federcanapa che organizza l’evento – la domanda industriale di prodotti in canapa continua a crescere nel nostro Paese, in particolare nell’edilizia e nel tessile. Agli impieghi innovativi in questi due settori è dedicata la prima giornata del CanapaForum, ad esempio i nuovi sistemi di macerazione della fibra di Sylfib, i pannelli a base di canapa e lapidei di Marble Granite Service o i pannelli con canapa e miceli di Mogu. Solo nell’ultimo biennio la domanda di manufatti a base di canapa nel settore edilizio risulta aumentata del 150%. Proprio la Puglia è uno dei poli di questo sviluppo come testimonierà il 3 pomeriggio la visita a Biomat, la fabbrica di biomattoni e premiscelati in canapa a Foggia di Pedone Working”.
“Il secondo giorno, venerdì 4 ottobre, vedrà al mattino protagonista la Regione Puglia, con i risultati dei progetti finanziati in questi anni dalla legge regionale sulla canapa e lo sviluppo di altre filiere alimentari col supporto del progetto europeo RuralBioUp. E al pomeriggio due altri comparti fondamentali: alimentare e cosmesi, settori minacciati dai provvedimenti restrittivi dell’attuale Governo, ma con enormi potenzialità per la canapa industriale, come testimonia il caso di ANSCE BioGeneric, azienda con sede a Milano ma con la testa in Puglia”.
“Infine sabato 5 ottobre il terzo tema fondamentale dell’evento: la canapa a uso terapeutico con i protagonisti della filiera: ricercatori, medici, farmacisti e imprese farmaceutiche: una dinamica start up italiana, Materia Medica Processing, e FL group,
azienda italiana della multinazionale Tilray”.
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