Biodiesel di canapa brevettato e testato in India con ottimi risultati

Per recarsi da Pune a Mumbai, dove hanno partecipato all’ultima edizione della India Hemp Expo da poco conclusa, la scelta più logica è stata quella di utilizzare un’automobile rifornita con il biodiesel di canapa brevettato e prodotto in azienda. E così i ragazzi di S-Cube e Awega Green Technologies hanno percorso più di 300 km facendo un passo straordinario verso la creazione di automobili green senza emissioni di Co2.

Durante il viaggio, effettuato su una Toyota, sono state registrate e testate le emissioni per il biodiesel prodotto a partire dall’olio di canapa prodotto dalla spremitura dei semi e i produttori, che hanno chiamato il carburante con il nome di Hemp B20 Blend assicurano che già oggi potrebbe essere utilizzato su normali veicoli e autovetture.

Per capire meglio questi e altri progetti di questa versatile realtà indiana dedicata alla canapa, abbiamo fatto quatto chiacchiere con Chetan Sayankar, managing director di S-Cube.

E’ lei che ha guidato l’auto alimentata a biodesel?
Sì! ho guidato il veicolo con biodiesel di canapa con miscela B20 per circa 352 km da Pune a Mumbai e ritorno qui in India per provarlo. Abbiamo ottenuto ottimi risultati e li stiamo elaborando.

Come avete creato questo biodiesel?
Il nostro biodiesel di canapa è un tipo di combustibile ricavato dall’olio di canapa, che a sua volta si ricava dai semi della pianta.

Quali sono i vantaggi rispetto a un normale diesel?

La produzione di biodiesel di S-Cube

Il primo è che si produce a partire da una pianta rinnovabile, il che significa che può essere coltivata e raccolta ripetutamente senza esaurire le risorse naturali. Ciò rende il biodiesel di canapa un’alternativa sostenibile ai combustibili fossili.
Il secondo è che il biodiesel di canapa è biodegradabile, il che significa che può degradarsi rapidamente e naturalmente senza danneggiare l’ambiente. Questo riduce il rischio di inquinamento e aiuta a proteggere il pianeta. L’olio di canapa ha più ossigeno rispetto alla normale materia prima, il che aggiungerà ulteriori vantaggi rispetto alle altre materie prime utilizzate per la produzione di biodiesel. Ciò contribuirà alla combustione completa e produrrà emissioni di carbonio prossime allo zero. Inoltre può essere utilizzato in una vasta gamma di veicoli, tra cui automobili, camion e barche. Può anche essere miscelato con altri carburanti per creare un carburante ibrido che combini i vantaggi di entrambi.
Il biodiesel di canapa può fornire vantaggi economici creando posti di lavoro nelle industrie agricole e di trasformazione. Può anche ridurre la dipendenza dal petrolio estero e creare un’economia energetica più autosufficiente.
Nel complesso, il biodiesel di canapa offre una serie di vantaggi che lo rendono una promettente alternativa ai tradizionali carburanti diesel.

C’è già un mercato per un prodotto come questo?
Il mercato del biodiesel di canapa è ancora relativamente piccolo rispetto ai combustibili fossili tradizionali, ma si prevede che crescerà nei prossimi anni a causa della crescente domanda di fonti energetiche rinnovabili e sostenibili. La crescita del mercato è guidata principalmente dalle politiche e dai regolamenti governativi volti a ridurre le emissioni di gas serra e promuovere l’energia rinnovabile.
Secondo un rapporto di Grand View Research, la dimensione globale del mercato del biodiesel è stata valutata a 43,8 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,9% dal 2021 al 2028. Il rapporto afferma inoltre che il si prevede che la crescente domanda di biocarburanti aumenterà la domanda di materie prime come la canapa, che potrebbe creare nuove opportunità sul mercato. In termini geografici, il Nord America e l’Europa sono i maggiori mercati per il biodiesel grazie alle politiche governative favorevoli e alla crescente consapevolezza ambientale. Tuttavia, si prevede che l’Asia del Pacifico registrerà la crescita più rapida nei prossimi anni a causa della crescente domanda di biodiesel in paesi come l’India e la Cina.
Nel complesso, il mercato del biodiesel di canapa è ancora nelle sue fasi iniziali, ma ha il potenziale per una crescita significativa nei prossimi anni man mano che sempre più paesi adotteranno politiche di energia rinnovabile e i consumatori diventeranno più attenti all’ambiente.

Veniamo alla bicicletta. Con quale materiale, partendo dalla canapa, è stata realizzata?
Il legno di canapa viene utilizzato come materia prima per la bicicletta elettrica. È un prototipo e una fase finale della progettazione, simile ai caschi protettivi in canapa e ad altri prodotti.

È un prototipo o è già in commercio?
E’ un prototipo me è anche un prodotto che è già sul mercato.

Awega Green ha collaborato per entrambi i progetti? Puoi dirci di più su questa azienda?
Awega Green Technologies ha preso parte alla collaborazione. L’azienda sta lavorando con dedizione alla ricerca e allo sviluppo della canapa e al marketing dei prodotti di canapa. Mentre S-Cube è un partner per il supporto tecnico sullo sviluppo del prodotto, l’ingegneria e il supporto alle vendite. S-Cube è la società di ingegneria che ha costruito l’impianto di lavorazione per il biodiesel con i dettagli del brevetto.

Avete altri progetti che riguardano la canapa industriale per il futuro?
Sì, stiamo sviluppando diversi tipi di tecnologie con la nostra collaborazione negli Stati Uniti, abbiamo sviluppato olio senza THC per supportare i malati di cancro e altri usi medicinali. Il progetto pilota è già in funzione.

Com’è la situazione della canapa industriale in generale in India?
In India la canapa industriale non è ancora ampiamente coltivata, ma c’è un crescente interesse per la coltura a causa delle sue numerose potenziali applicazioni in vari settori. Il governo indiano ha adottato misure per legalizzare la coltivazione della canapa industriale in alcuni stati e promuoverne l’uso in varie industrie. Nel 2020, il ministero del Tessile ha emesso una notifica che consente la coltivazione della canapa nello stato di Uttarakhand per la produzione di fibre e altri prodotti.

Che sviluppi prevedete per il settore?
La canapa ha molti potenziali usi in India, tra i quali:
la produzione di fibre: la fibra di canapa è resistente e duratura e può essere utilizzata per realizzare una varietà di prodotti, inclusi tessuti, carta e materiali da costruzione.
Integratori alimentari: i semi di canapa sono una ricca fonte di proteine, fibre e altri nutrienti e possono essere utilizzati negli alimenti e negli integratori alimentari.
Applicazioni medicinali: la canapa contiene composti come il CBD (cannabidiolo) che hanno potenziali proprietà medicinali e sono studiati per i loro effetti terapeutici.
Benefici ambientali: la canapa è una coltura a crescita rapida che richiede meno acqua e pesticidi rispetto ad altre colture e può contribuire a migliorare la salute del suolo.
Nel complesso, il potenziale della canapa industriale in India è significativo, ma ci sono anche ostacoli normativi e legali che devono essere affrontati per realizzare appieno il suo potenziale. Tuttavia, con il crescente interesse per la sostenibilità e l’innovazione, il futuro della canapa industriale in India sembra promettente. La nostra visione è fornire prodotti più sostenibili all’industria con soluzioni immediate per la riduzione delle emissioni di carbonio in tempo reale.

Mario Catania