E’ stato un percorso lungo e tortuoso ma l’approvazione della nuova legge che regolerà il settore della canapa industriale potrebbe arrivare martedì 15 novembre. Ne ha dato notizia publicpolicy.it sottolineando che il presidente del Senato Pietro Grasso ha concesso la sede deliberante alla proposta di legge per lo sviluppo della filiera della canapa, all’esame della commissione Agricoltura.
“Nonostante i penosi tentativi dell’esecutivo di rallentare i lavori parlamentari“, ha spiegato la senatrice del Movimento 5 Stelle Daniela Donno a canapaindustriale.it, “finalmente la proposta di legge del Movimento 5 Stelle per lo sviluppo della filiera della canapa industriale potrà essere approvata in via definitiva martedì prossimo in sede deliberante della Commissione Agricoltura del Senato”.
La legge era stata approvata alla Camera a fine del 2015 e si era arenata dopo l’arrivo al Senato per la presentazione di numerosi emendamenti presentati da diversi gruppi, che sono stati tutti ritirati a settembre. Un altro aspetto che aveva fatto discutere era stata l’eliminazione dalla legge del secondo comma dell’articolo 2, che prevedeva “la produzione di infiorescenze fresche ed essiccate per scopo floreale ed erboristico”.
Oltre ai 700mila euro di finanziamenti la legge prevede l’aumento del limite di THC nelle piante certificate a livello europeo dallo 0,2 a 0,6%. Mentre la decisione delle soglie di THC nei cibi e negli alimenti ad uso umano è un argomento di cui si sta occupando il ministero della Salute che aveva chiesto una proroga di 6 mesi per poter legiferare in materia.
“La nuova legge”, ha concluso la Donno, “permetterà agli agricoltori ed ai produttori di lavorare con una legislazione più puntuale del settore”.
Redazione canapaindustriale.it