Il mercato della cannabis light non significa solo un grande fermento per agricoltori e imprenditori, ma è servito anche a far calare lo spaccio di cannabis illegale. In piccolo, nonostante le lacune normative, è successo ciò che accade nei paesi in cui la cannabis viene legalizzata dal punto di vista ricreativo: se le persone hanno accesso legale alla sostanza, come è naturale che accada, preferiscono recarsi nei negozi ad acquistare una sostanza controllata, sulla quale si pagano le tasse, piuttosto che rivolgersi agli spacciatori. Nonostante in Italia la cannabis light venga proposta per motivi legali come prodotto tecnico o da collezione, tutti sanno che le persone che l’acquistano lo fanno per assumerla, e il fenomeno ha quindi contribuito a far calare lo spaccio di quella illegale.